In occasione dell'uscita del suo nuovo libro «Tutto è qui per te», Fabio Volo è stato ospite a Verissimo. Intervistato da Silvia Toffanin, l'attore e scrittore ha parlato della sua famiglia e del suo lavoro, tra presente e progetti futuri.
L'intervista
Per presentare «Tutto è qui per te», il suo nuovo libro, Fabio Volo è stato oggi ospite a Verissimo.
Sulla separazione dall'islandese Jóhanna Hauksdóttir, lo scrittore ha poi detto: «La separazione è sempre un momento complicato. Io però credo che l'amore vero non finisca mai. Si trasforma, si evolve. Non penso di amare meno la madre dei miei figli o di non volere il suo bene. Mi dispiace perché mi ero fatto un altro film, però almeno io so che vivo nella verità e che i miei figli non devono pensare che quelle tensioni, quei silenzi, quella mancanza di tenerezza sia il vero amore. I miei figli sapranno che nella vita non bisogna vivere con le scelte fatte dieci anni prima. Uno fa quello che sente nel rispetto dell'altro».
Parlando di sé, Fabio Volo ha detto di non stare né bene né male: «Io non sto bene e non sto nemmeno male. Non cerco un equilibrio. Io accolgo quello che la vita mi dà e lì dentro trovo il mio modo di stare. Ho un equilibrio verso le cose che arrivano». Nessuna relazione per lui: «Non ho una relazione. Uscire da una relazione è anche l'occasione per fermarsi un attimo e ragionare. Se non hai una relazione sana con te stesso è come sbagliare il primo bottone della camicia: se non sistemi il primo, sbagli tutto. Devi tornare indietro e risbottonare tutto».