«Oggi è stata una bellissima gara. Mi sono sentito molto bene, anche se un po' rigido, fisicamente non è stato semplicissimo. Ma sono stato fortunato perché ho potuto gestire il passo più o meno da solo, ho gestito le gomme autonomamente. La gara è stata dura ma ovviamente sono molto felice e orgoglioso di tutta la squadra». Ecco le prime parole dal podio di Carlos Sainz dopo aver vinto il Gran Premio d'Australia con la Ferrari.
«Sono felice di aver vinto davanti a Charles - aggiunge Sainz - dimostra quanto lavoro abbiamo fatto. La vita è davvero pazzesca: prima il podio in Bahrain, poi l'appendicite, il rientro, questa vittoria… è davvero una montagna russa, ma sono felicissimo. Max (Verstappen, ndr)? Al primo giro ho capito che potevo stargli dietro e usare il Drs, che qui funziona molto bene. Poi lui ha perso tempo in curva 2 e 3 e l'ho passato. Subito dopo ha avuto problemi ai freni. Peccato, perché sarebbe stata una bella sfida per la prima posizione. Ma onestamente sono felice di portare a casa questa vittoria. Dovrei operarmi sempre di appendicite - ride Sainz - Ho capito che avrei vinto dal secondo giro. Mi sono accorto che eravamo veloci e potevamo gestire le gomme. Ovviamente c'è sempre il rischio di una bandiera rossa o di una safety car, ma la gara è andata via pulita. Mi è dispiaciuto per l'incidente di George, spero stia bene».
Ferrari, Leclerc: «Felice per il team»
Queste le parole di Charles Leclerc, secondo classificato a Melbourne: «Sono felice per la squadra, per la doppietta. Non succedeva da Bahrain 2022, sono bei ricordi ed è bello poterli rivivere. Carlos (Sainz, ndr) ha fatto un weekend eccezionale dopo l'operazione. Io ho avuto difficoltà con il primo set di dure, invece l'ultimo stint è andato meglio».
«Ma abbiamo fatto 1-2, meglio non poteva andare - aggiunge il pilota monegasco - Attaccare Carlos? No, non ci ho pensato. Nel primo stint dovevo guardarmi alle spalle, ci siamo fermati presto e da quel momento Carlos è sempre stato molto veloce. Io poi con le mie gomme andavo più in difficoltà. Appena ci siamo fermati per la prima sosta per me é stato tutto chiaro. Ma Carlos ha fatto un lavoro migliore nel weekend, in qualifiche e in gara, ed è giusto che abbia vinto lui. Sono punti importantissimi per la squadra. Volevamo fare più punti possibili e meglio di così non si poteva».