Ancora una vittima della strada, ancora una morte per un incidente stradale nella Capitale.
Morta nello schianto, Gioia non guidava l'auto. Fidanzato nei guai
GLI ACCERTAMENTI
Gli agenti hanno effettuato i rilievi per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente avvenuto a ridosso di strisce pedonali. Le due donne alla guida delle automobili, sotto choc, sono state portate in ospedale per essere sottoposte a esami tossicologici così come prevede la procedura in questi casi. Lungo la strada ci sono delle videocamere che verranno visionate dagli investigatori per ricostruire gli attimi immediatamente precedenti allo schianto che è costato la vita alla quarantenne.
L’EMERGENZA
Neanche una settimana fa è stato strappato alla vita un altro centauro. Luca Tolli, 44 anni, sempre a bordo di un Sh 150, è morto mentre stava percorrendo alle 21 circa la rotatoria di via Jonas Edward Salk, all’altezza di via Ghisalba, a Labaro. Coinvolta nello schianto una un’Alfa Romeo Gt. La sicurezza stradale nella Capitale ormai è una emergenza. Secondo un recente studio della Lumsa a Roma si registrano tre incidenti ogni ora. È il Centro la zona con più sinistri, mentre il triste record di incidenti mortali è nel IV Municipio. Secondo il dossier elaborato dall’università tra il 2019 e il 2021 gli incidenti sono stati 77.483 di cui 28.499 con almeno un ferito o un morto. Spesso è l’alta velocità la causa degli incidenti. Soltanto nel 2023 sono state 260mila le sanzioni elevate dagli autovelox nella Capitale. Si tratta di una dato molto alto se confrontato con quello del 2022, in pratica il 400% in più. Intanto il triste bollettino delle morti continua a salire. Soltanto nel 2023 sono state 193 le vittime della strada.
C.R.