San Donà. Sorprendono i ladri in casa e li prendono a mazzate, i malviventi (doloranti) si lanciano dal primo piano e scappano con migliaia di euro

Giovedì 9 Maggio 2024 di Fabrizio Cibin
Sorprendono i ladri in casa e li prendono a mazzate, i malviventi (doloranti) si lanciano dal primo piano e scappano con migliaia di euro

SAN DONA’ DI PIAVE – Ladri scoperti e presi a mazzate.

Il danno subito dai proprietari, purtroppo per loro, deve essere stato ugualmente importante (si vocifera di qualche migliaio di euro), ma almeno hanno avuto, per così dire, la soddisfazione di essere riusciti a prendere a mazzate chi li stava beatamente derubando mentre loro stavano lavorando. E’ successo qualche sera fa, anche se la notizia è trapelata solo ieri, in una abitazione di Grassata. Si tratta di un appartamento al primo piano di una vecchia palazzina della frazione, con al piano terra un locale pubblico. Nella casa abiterebbero proprio i proprietari dell’esercizio. Proprietari che, a ben vedere, sembrano bene attrezzati per “ricevere” eventuali visite indesiderate.

LA DINAMICA

E’ tarda serata, il locale sta per chiudere, si stanno sbrigando le ultime faccende; ma, nonostante la stanchezza e la mente ancora presa con le mille cose da fare, c’è chi riesce a sentire qualche rumore strano provenire dal piano superiore.

Una volta, due volte, tre volte: troppo per non destare sospetti e pensare che, proprio sopra le loro teste, dove si trova l’abitazione, ci sia qualche ospite non propriamente gradito. Decidono di andare a vedere. Ma lo avrebbero fatto a modo loro: pronti ad affrontare chi aveva avuto la malsana idea di violare il loro spazio privato per derubarli; e così prendono delle mazze, forse simili a quelle per il baseball, e salgono al primo piano. Ed i sospetti erano, purtroppo, fondati: due, forse tre uomini erano appena riusciti ad aprire la cassaforte, scassinandola; i proprietari li hanno così affrontati, mazze in mano. Qualche legnata sarebbe andata a buon fine. Purtroppo per loro, non tanto da farli desistere dal portarsi via il malloppo, messo in una sacca. I malviventi, infatti, nonostante i probabili dolori provocati dalle botte, sono riusciti a dileguarsi, anche se hanno dovuto affrontare un altro momento pericoloso, quello di fuggire saltando dal primo piano, cosa che avrebbe avuto qualche conseguenza per uno di loro.

A quel punto non è rimasto altro da fare che dare l'allarme con le forze dell'ordine, che avrebbero iniziato subito una ricerca nel territorio, ma senza ottenere l'esito sperato. I ladri sarebbero entrati dopo avere scardinato una finestra, approfittando dell'assenza dei legittimi proprietari dell'abitazione, impegnati nella storica attività. Residenti che si sono accorti, poi, dei rumori, ma riuscendo ad intervenire forse troppo tardi e non riuscendo ad evitare il maltolto. Viene richiamata sempre la massima attenzione e anche la collaborazione dei cittadini, per segnalare eventuali movimenti sospetti, da segnalare successivamente alle forze dell'ordine; azione che può fungere da sistema di prevenzione.

Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 07:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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