Greta, scrittrice a 15 anni: «Il mio romanzo fantasy nato durante il Covid»

Mercoledì 8 Maggio 2024 di Chiara Dall'Armellina
La giovane scrittrice Greta Pistore e il suo romanzo

CONEGLIANO (TREVISO) - Scrittrice a soli 15 anni. È il caso della liceale coneglianese Greta Pistore che domani, 9 maggio, alle 14.30, presenta nell’Aula Orchestra della nuova sede dell’istituto Brustolon alla Ferrera il suo romanzo d’esordio. La giovanissima autrice si è conquistata una pubblicazione con il Gruppo Albatros il Filo, noto per la scelta di autori emergenti di qualità e per la presenza nel suo catalogo di nomi prestigiosi del panorama letterario italiano. Il suo è un romanzo epic fantasy intitolato “La protettrice”, iniziato durante il periodo della pandemia quando aveva solo 12 anni, mentre frequentava la stessa scuola dove oggi si corona il suo sogno letterario, concretizzando una passione coltivata fin dalla tenera età.

La passione

«Ho iniziato a scrivere 3 anni fa e leggevo solo fantasy. La mia passione è nata alle elementari con Il Signore degli Anelli; anche se era un po’ complesso, mi è piaciuto tantissimo - racconta Greta - È stato il primo genere che ho letto e sono partita da una base che conoscevo». Il libro in questi giorni distribuito nelle librerie, già presentato in anteprima nazionale a Roma il 13 aprile, è un fantasy frizzante dove non mancano gli ingredienti più amati del genere: avventura e magia. «La protagonista, Nirhan, è una giovane ragazza di quasi sedici anni, che proviene da un piccolo villaggio e non conosce ancora il mondo - spiegano dalla casa editrice - La sua vita tranquilla viene sconvolta il giorno in cui viene rapita e trascinata in una realtà mai lontanamente immaginata, dove le si rivela un mondo in conflitto, popolato da creature animate da un odio profondo.

Cinque razze – elfi, nani, uomini, fate e lupi – hanno perduto l’armonia che un tempo regnava sovrana. A caccia dei temutissimi elfi, gli uomini ingaggiano guerre distruttive, e Nirhan avrà l’arduo compito di ristabilire un equilibrio. Su di lei grava un destino misterioso che pagina dopo pagina si manifesta allo sguardo del lettore, rapito da personaggi di eroica grandezza e inesorabilmente coinvolto in avventure entusiasmanti».

Il secondo lavoro

Greta sta già lavorando a un secondo romanzo, non un sequel, ma una storia diversa. «Non sarà un classico fantasy d’impostazione medievale questa volta, ma vorrei ambientarlo in un’epoca più recente quando iniziano a esserci le armi da fuoco e le pistole - rivela Greta - La scrittura sarà più impegnativa perché dovrò documentarmi bene». Non ha rivelato subito ai suoi professori del Classico “Marconi” di avere scritto un libro, ma quando l’hanno saputo sono rimasti tutti piacevolmente sorpresi e hanno fatto i complimenti a questa giovane promessa della letteratura italiana.

Ultimo aggiornamento: 19:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci