Ci avevano già provato nel 2026. Poi le divisioni interne a Tramonti di Sopra (318 abitanti secondo l'Istat ma sì, c'erano state divisioni interne) avevano fatto naufragare il progetto. Adesso però il fermento è tornato a percorrere le vallate della montagna pordenonese. Tra Cavasso Nuovo e Fanna, ad esempio, si torna a parlare di fusione tra Comuni. È nato un comitato, i candidati a sindaco ne discuteranno. Unire due paesi non sembra più un oltraggio al campanile. E lo stimolo è arrivato anche a Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto. Con un "ospite" in più che di nome fa Frisanco.
IL QUADRO
Soprattutto da Tramonti di Sotto si guarda con vivo interesse quello che sta succedendo a Cavasso Nuovo e Fanna.
GLI STUDI
A breve il numero dei Comuni in Italia scenderà a 7.896. La diminuzione dei Municipi è un processo cominciato all'inizio degli anni Duemila: il numero massimo dei Comuni si è registrato nel 2001, quando erano 8.101; da allora c'è stata una diminuzione di 205 unità. Un processo lento, se confrontato con quello di altri Paesi europei: infatti, tra 2006 e 2023, mentre in Italia il calo è stato solamente del 2,5%, in Grecia la riduzione è stata del 68%, nei Paesi Bassi del 25%, in Germania del 13%, in Austria dell'11% e in Francia del 5%. Oggi l'Italia è il quarto Paese europeo per numero di Enti municipali, dietro a Francia, Germania e Spagna. In Veneto il numero dei Comuni scende a quota 560: poco più della metà (286, pari al 51%) ha ancora meno di 5.000 abitanti, mentre 37 sono addirittura al di sotto della soglia dei 1.000 residenti. In Friuli Venezia Giulia, invece, i percorsi di fusione si sono arrestati da tempo ed il totale dei Municipi è fisso a 215: ben 153 (il 71%) ha meno di 5.000 abitanti, mentre sono 52 gli Enti con meno di 1.000 residenti.
M.A.