Torna stasera in tv, martedì 16 aprile su Italia 1, Le Iene. Tra gli ospiti di Veronica Gentile e Max Angioni arriverà anche Mauro Repetto fondatore, insieme a Max Pezzali, del gruppo musicale 883.
Scopriamo dunque qualcosa in più sul paroliere italiano naturalizzato francese.
Mauro Repetto chi è
Mauro Repetto nasce a Genova il 26 dicembre del 1968 (ha 55 anni), ma cresce a Pavia insieme ai genitori Elio Repetto e Margherita Slajmer e la sorella minore Veronica, frequenta in tale città il liceo scientifico Niccolò Copernico dove, al terzo anno, ha come compagno di classe Max Pezzali, più grande di un anno e bocciato nel precedente anno scolastico, con il quale inizia a frequentarsi e a scrivere canzoni. È inoltre animatore nei villaggi turistici.
Il successo con gli 883
Nel 1989 lui e Pezzali partecipano come duo "I Pop" ad una trasmissione televisiva su Italia1, chiamata 1, 2, 3 Jovanotti e condotta dall'allora emergente Jovanotti.
L'addio a Max Pezzali
Mauro non si ritrova nel ritmo, nelle richieste e nelle conseguenze scaturite dal successo: tutto, per lui, si limitava al comporre canzoni con l'amico in cantina. Attraversa un periodo in cui non sapeva quale fosse la sua strada. «Gli anni' è l'ultima canzone che scriviamo assieme io e Max, è proprio il triplice fischio finale - racconta a Fanpage - ‘Stessa storia, stesso posto, stesso bar', mi rendo conto che la canzone è bellissima, ma io non voglio né la stessa storia, né lo stesso posto, né lo stesso bar, pur rendendomi conto che una canzone mitica e che mi piace di brutto. Io voglio andarmene via, voglio andare alla settimana della moda, voglio conoscere una donna che per me è la più bella del mondo, in quel momento».
Dagli Stati Uniti a Parigi
Fuggito negli Stati Uniti alla ricerca di una modella che non incontrerà mai, è tornato in Italia ma senza avere successo ed ha ricominciato dal basso a Disneyland Paris. «Io ho cominciato a Disney dicendo che ero laureato in Lettere e mi hanno messo a fare il cowboy la mattina dopo. Ho fatto il cowboy fino che un italiano che era vice direttore del parco mi ha riconosciuto e mi ha chiesto cosa ci facessi lì e mi ha messo nel dipartimento più bello della Walt Disney Company, dove sono ancora attualmente, quindi ho ricominciato da zero, proprio che non volevo barare, volevo darmi tutta l'energia verso il passato senza guardarmi o guardare neanche nello specchietto retrovisore. Ricominciare da zero, vestito da cowboy – che è meno di Pippo o comunque come Pippo -, mi ha permesso veramente di avere tutta l'energia tesa a cercare nuove ragazze, nuovi riferimenti, nuovi bar, nuove storie, nuovi momenti nel mio quartiere di Bastille, dove abitavo e dove abito ancora adesso a Parigi».
Cosa fa oggi
Repetto ha ormai una posizione, è event executive per Walt Disney company, e può sfatare un po' di miti sul suo passato e raccontare quello che è successo. Il suo ritorno, però, non prevede che a quella canzone si possa aggiungere la sua firma: «No, non la cercherò mai, proprio perché volevo andarmene via con questa canzone, è come se lasci una ragazza però provi ad uscire ancora con lei, almeno il venerdì, insomma no, lasci una ragazza perché vuoi andare altrove, quindi non ho più guardato questa ragazza, né questa ragazza mi ha proposto: ‘Vuoi uscire con me?'. Nessuno mi proporrà mai di firmare Gli anni e io mai chiederò di firmare Gli anni perché me ne sono andato via e volevo andare via per i motivi che ti ho spiegato»
Nel 2012 si è dedicato al teatro, realizzando e interpretando la commedia The Personal Coach, in palinsesto da marzo a maggio al teatro Essalion di Parigi. Repetto è tornato nel mondo della musica nel 2012, partecipando come corista al singolo Sempre noi di Max Pezzali e J-Ax, oltre che come attore nel relativo videoclip. Sempre nel 2012 in alcune interviste, sia Pezzali che Repetto parlano di un possibile coinvolgimento futuro di Mauro in progetti comuni, non necessariamente musicali. Nel 2013 ha scritto per Max Pezzali i testi Il presidente di tutto il mondo e Welcome Mr. President pubblicati nell'album Max 20, nel quale canta una parte in francese. Nel novembre dello stesso anno è tornato sul palco, in una fugace apparizione, in compagnia dell'amico Max, nella tappa milanese del suo tour[14]. Ritorna ancora a fianco di Max nel luglio del 2022, dapprima in occasione del concerto allo Stadio Comunale di Bibione e successivamente nelle seguenti due date evento allo Stadio San Siro di Milano e ad Arena Suzuki. Nel 2023 esce per Mondadori la sua autobiografia, scritta con Massimo Cotto, Non ho ucciso l’uomo ragno. Gli 883 e la ricerca della felicità.
La vita privata
La moglie di Mauro Repetto è una designer francese di nome Joséphine. Insieme i due hanno avuto due figli e non solo. Hanno anche fondato la ditta di design Manjiaca nel 2004.